"La mano di Krishna è in grado di impartire
benedizioni a tutti i tipi di uomini se portano alla coscienza di Krishna. Se
si vuole la felicità materiale ... può ricavare quella benedizione dalla mano
di Krishna, se si vuole la liberazione dalle soferenze dell'esistenza materiale,
egli può anche ricevere quella benedizione dalla mano di Krishna e se uno nel
puro amore trascendentale per Krishna vuole un'associazione personale e il
tocco del Suo corpo trascendentale, può anche ottenere quella benedizione dalla
Sua mano. " estratto dal "Il Libro di Krishna" di Srila Prabhupada.
Sri Brhad Bhagavatamrta Vol III txt 198 "E quando io [Akrura] saro' caduto ai suoi
piedi, il Signore onnipotente metterà la sua mano di loto sulla mia testa Per
coloro che cercano riparo in Lui perché sono molto disturbati dal serpente
rapido e potente del tempo. ".
"Così noi [Gopi] ci siamo arresi ai tuoi
piedi, sapendo che la tua mano di loto soddisferà sicuramente i nostri
desideri". Gopi Gita pg 64
Se si ha paura
di perdere
la Tua mano
sembra prendere,
se si è
attanagliati dall'avidità
la Tua mano
sembra ingenerosa,
se si vive
nell'oblio del se'
sembra causare
la morte,
ma non vista,
la Tua mano
tolse le paure
di Jambavan,
ricambio' con
gioielli un' offerta di frutta
e qualora
uccise dono' la liberazione.
Il palmo della
Tua mano
poggia sulle
teste dei tuoi devoti, (1)
fresco come
un petalo di Loto
terse la
fronte delle Gopi
dopo una danza
di milioni di notti;
la fragranza di
aguru delle Tue mani
non lascia mai
la mente di Trivraka,
e il pensiero del
loro tocco
tormenta i
giorni e le notti di Radha.
Il rifugio
della Tua mano sinistra
protesse i Tuoi
amati devoti,
mantenne una
promessa,
sorreggendo
con un solo e minuto dito
la collina a Te devota;
La Tua mano sollevo'
Akrura
giunto a Vraja
bruciante di desiderio di vederTi,
e tosto il
tocco della Tua mano
libero' Rukmini dalla sua angoscia,
e in segno di
amorevole amicizia,
La Tua mano strinse
quella di Brahma
in ricompensa
per il tapasya primordiale.
Quando tra
lacrime e sorrisi
il Tuo amore come
un oceano
si riverso' dai tuoi occhi,
confuse Uddhava
il Tuo amico
allora prendesti
le sue mani nelle Tue
per sentire
lo stesso sollievo
con cui
imbevesti le parole
scritte per Vraja
che il Tuo
cuore sigillo' con una lacrima
nell'unica
lettera
da esser posta
nelle mani di Radha. (2)
1) Srimad Bhagavatam 10.47.21 "Quando poserà
sulle nostre teste la sua mano profumata di aguru?"
2) Sri Garga Samhita 5.13.5 "Per favore, dai
una lettera al re Nanda, metti una seconda lettera nella mano di Yasoda, poi,
amico, vai nel bellissimo palazzo di Radha e manda una lettera a Radha"
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